§…SoMeThInG mOrE… §

E per la barca che è volata in cielo
che i bimbi ancora stavano a giocare  

che gli avrei regalato il mare intero
pur di vedermeli arrivare

  Per il poeta che non può cantare                                                                                                                                                                               per l’operaio che non ha più il suo lavoro                                                                                                                                                          

 per chi ha vent’anni e se ne sta a morire                                                                                                                                                          in un deserto come in un porcile

 e per tutti i ragazzi e le ragazze
che difendono un libro, un libro vero

così belli a gridare nelle piazze 
PeRcHè sTaNnO uCcIdEnDoCi Il PeNsIeRo 

per il bastardo che sta sempre al sole
pEr Il ViGlIaCcO cHe NaScOnDe Il CuOrE

pEr La NoStRa MeMoRiA gEtTaTa Al VeNtO                                                                                                                                                     dA qUeStI sIgNoRi DeL dOlOrE 

Chiamami ancora amore

Chiamami sempre amore

 ChE qUeStA mAlEdEtTa NoTtE

dOvRà PuR fInIrE

 perché la riempiremo noi da qui
di musica e di parole

Chiamami ancora amore

Chiamami sempre amore

 In QuEsTo DiSpErAtO sOgNo                                                                                                                                                                                  TrA iL sIlEnZiO e Il TuOnO 

difendi questa umanità
anche restasse un solo uomo

Chiamami ancora amore

Chiamami ancora amore

 Chiamami sempre amore

 

Perché le idee sono come farfalle
che non puoi togliergli le ali 

perché le idee sono come le stelle
che non le spengono i temporali

 perché le idee sono voci di madre
che credevano di avere perso

e sono come il sorriso di Dio
in questo sputo di universo

Chiamami ancora amore

Chiamami sempre amore

 Che questa maledetta notte
dovrà pur finire

perché la riempiremo noi da qui
di musica e parole

Chiamami ancora amore

Chiamami sempre amore

 CoNtInUa A sCrIvErE lA vItA                                                                                                                                                                                  tra il silenzio e il tuono

difendi questa umanità 
cHe E’ cOsI’ VeRa In OgNi UoMo 

Chiamami ancora amore…

 

 

 

 

[Chiamami ancora amore- Roberto Vecchioni]

 

Una bella scossa questa canzone per tutto ciò che sta succedendo negli ultimi tempi… E se non a cambiare le cose, almeno spero che darà uno spunto per riuscire a credere di nuovo che le cose vere esistono e ad allontanare angoscie ed incertezze…

Sono contenta comunque che la canzone d’autore abbia ancora spazio nella nostra società e qualcosa da dire anche a noi giovani d’oggi 🙂

* ThE aRrOw Of TiMe *

“EnTrOpIa.

Una misura di cAsUaLiTà, un parametro di oRdInE, energia ridotta a calore irreversibile.

Quello che può sembrare essere un caos o anche rovina, in realtà è il modo in cui un sistema aPpIaNa lE dIvErGeNzE, è una ricerca di equilibrio. 

Laddove il linguaggio può tradirci, la poesia della fisica e della matematica portano chiarezza, osservando cambiamenti spontanei che avvengono in sistemi isolati.

L’entropia è il nostro metro di paragone per misurare il progresso, nel definire i confini di una storia, diciamo un iNizIo ed una fInE.

L’entropia ha l’eccezionale abilità di scegliere una particolare direzione per il tempo …. la fReCcIa DeL tEmPo.

Parti tra loro scorrelate interagiscono e trovano i loro legami in un sistema in evoluzione.

Quindi da un certo punto di vista l’entropia è un orologio che registra l’iRrEvErSiBiLe.”

 

[Il matematico Charles Eppes, dal telefilm “Numb3rs” Ep. “La freccia del tempo”]