* . . . Lezioni Di Vita…E Di Eyeliner! . . . *

“Nonono, levati quell’espressione diabolica dalla faccia!” dissi ad A. tuffando di nuovo il naso nella sezione a T.

“E daii dai su, che non ci metto niente, non puoi tenerti quello sgorbio che ti sei fatta tu, te lo metto io! Struccati che ci penso io!!!”

“Ma guarda che non devo andare chissà dove, andiamo solo a comprare un regalo, capirai…”

“Non fa’ storie, va a prendere l’eyeliner!”

A. sa essere molto convincente quando vuole. E, ho scoperto, bravissima. E poi la vanità è donna e di fronte ad un’inaspettata lezione di eyeliner la volontà si piega facilmente. E mi resi conto che non potevo aver acquistato un eyeliner e non sapere da dove si comincia ad applicarlo decentemente.
Sembra che stia qui a parlare di cose poco importanti ( ! ), ma vi assicuro che è una questione più difficile di quanto si possa immaginare.
E’ una storia di geometria, mano ferma, gusto estetico e tecnica. E tanta pratica. Su di me. Si perchè l’altro pomeriggio, A. si è divertita un mondo. Un po’ meno quando si è guardata allo specchio, per controllare cosa le avevo combinato sicura di aver imparato in fretta.
E dipende anche dal colore. Qualunque colore tranne il nero è sempre più gestibile. Perchè altrimenti è facile fare questa fine qua:

putting-eyeliner-on

e passare da un tocco d’eleganza ad una maschera da panda non è proprio un gran risultato. Specie se, più tardi, le altre tue amiche con cui devi vederti decidono che il moro commesso di Calvin Klein sia giusto per te, lui ti guarda sorridendo e tu progetti un omicidio di massa, anche se due secondi dopo, appena fuori, abbiamo riso come matte (da ricordare la borsa da 400 €, non ne avevo mai vista una da così vicino).

Ci sono volte in cui le persone riescono a stupirti quando meno te l’aspetti. E sulle cose più banali. Riescono a farti ridere, a svelare talenti (tuo malgrado), ad insegnarti qualcosa, a metterti di buon umore e a regalarti una prospettiva della giornata diversa da quella che avevi tu…
“Tu sei la causa di me-come-tu-mi-conosci” dice Richard Bach. Devo averne già parlato tanto tempo fa e mi è tornato in mente adesso. Se qualcuno nei tuoi confronti si pone in maniera diversa, nuova e migliore, il merito è anche un po’ tuo. Sei tu che hai una luce diversa negli occhi (e l’eyeliner non c’entra!) che non significa per forza essere innamorati, quanto più che intorno a te nuovi spunti e punti di vista stanno allargando i tuoi orizzonti, così come si allarga il tuo sorriso e si rinnova la tua voglia di fare, di imparare, di sorprenderti e allora chi ti è intorno tira fuori nuovi aspetti di sè che mai avresti conosciuto se non avessi prima conosciuto di più te stessa.

Ed è da qui che poi viene tutto il resto…

A proposito, ecco il lavoro di A. … adesso devo solo riuscire a riprodurlo 😛

eyeliner