-Allora, gli dicesti una bugia…-
–E certo.-
-E poi?-
-Poi il giorno dopo andai a licenziarmi dalla capo-infermiera..-
-Ma dai …!-
-E per forza. E che ero scema? Metti che tuo nonno quel giorno mi lasciava sull’altare. E che facevo io? Restavo senza marito … e pure senza lavoro?-
-Eh beh… Furba! –
-E a quand’è.. quand’è che consegni la tesi?-
-Non so ancora … settembre, ottobre…-
-Ah e vabbene … Avremo tutto il tempo per festeggiare…-