ComeDiari #16: Sensi vietati

foglia autunno pioggia

Com’è che aveva detto quella tipa alla tv? Ah si. La vita ad un certo punto ti mette davanti ad un bivio: devi decidere se restare nel passato o andare avanti.

Pure Paolo Fox mi ripete da settimane qualcosa del genere. Non sarà facile, dice. L’ambiente, le insidie. Venere opposta, tanto per cambiare. Una certa malinconia che ti fa sentire tutto più profondamente, ma sulla superficie di ricordi e sensazioni che stanno ancora più giù, ancora più indietro. Nel passato, appunto.

L’odore di nuovo mi piace e mi fa paura allo stesso tempo. Non so se è perché la vita è una zuppa, mentre io sono una forchetta, come recitava una massima letta da qualche parte su Facebook, per cui percepisco sbagliate le cose giuste e mi affeziono alle versioni obsolete di me stessa.

Non contenta sono andata a leggermi pure Brezny. Dice di immaginarmi come un essere che rompe un guscio, un germoglio che sboccia da un seme. Una cosa che in autunno va  un po’ controsenso.

E forse, sapete, è proprio questo ciò che non voglio. Scontrarmi con le gocce di pioggia che cercano il suolo per riposare abbracciate.

Allora va bene, dite, se risalgo la strada del nuovo e poi ogni tanto mi lascio andare su una foglia che volteggia nel senso opposto, anche solo per seguirla nel suo futuro che è il mio passato e vedere dove va e sentire che profumo ha e poi risalire ancora e ricominciare il giro daccapo senza che nessun guardiano del tempo mi multi per aver infranto l’ordine delle cose? Che poi non facevo nulla di male agente, sa, tolgo qualche virgola qua e là ma il mio pensiero non andava nemmeno così veloce.

 

14 pensieri su “ComeDiari #16: Sensi vietati

  1. curioso, lo intitoli “sensi vietati” ma qui tutto ha senso, anche la malinconia da crescita e quella vecchia pelle di serpente che sei restia ad abbandonare tra le foglie dell’autunno. E i tuoi sensi saranno vietati ma sono all’erta e sensibili, così li sento.
    piaciuto assai
    ml
    p.s. ho capito bene cosa intendevi col titolo, ma pure a me piace andare contromano.

    Piace a 1 persona

  2. Secondo me tocca scegliere perché l’agente con fischietto e paletta siamo noi, quella voce narrante che non riusciamo a zittire. Scegliere può essere duro e doloroso ma fare stop and go per me è solo un’illusione di sollievo e alla fine peggiora le cose.

    Piace a 1 persona

    • Si lo penso anch’io. E da poco ho scoperto che puoi star tanto tempo su una decisione e poi le carte in tavola cambiano di nuovo. Non è una gran scoperta ma una cosa è a dirsi e un’altra è a farsi…

      "Mi piace"

  3. che bello questo post. e come si vede che sei giovanissima. col tempo imparerai a percepire prima di pensare, a trasformare la paura in curiosità, a tornare a casa la sera con le braccia piene di cose belle, se le avrai tenute sufficientemente aperte durante il giorno. brava. davvero.

    Piace a 1 persona

E Secondo Te . . . ?

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.